Napoli trasuda aneddoti e curiosità da ogni angolo, mura o gradino dei suoi quartieri; è una città a cui certamente non mancano storie da raccontare, ma solo bocche a cui affidarle. Non si sono fatte sfuggire quest’occasione ‘Le Capere’un’associazione giovane che, armata di passione e voglia di fare, ha fatto della tradizione e della cultura napoletana il fulcro delle proprie giornate, svelando ai curiosi il lato più intrigante della bella Partenope.

Leggende, miti ed inciuci condiscono di brio e vivacità le visite guidate proposte dalle componenti di questo gruppo turistico. Abbiamo avuto il piacere di parlare con una di loro, Laura Capozzi, la quale ci ha svelato, con grande entusiasmo, tutte le dinamiche e i ‘segreti’ che si celano dietro la genesi e l’organizzazione di tale Associazione, con tanto di anticipazioni sui tour settembrini. Di seguito l’intervista.

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Ci siamo conosciute qualche anno fa in occasione di un Corso di Perfezionamento in Guide Turistiche organizzate dall’Università “L’Orientale” di Napoli. Siamo Laura, laureata in Filologia classica, e Valeria e Margherita, laureate in lingue. Tutte con una passione in comune: Napoli e tutto il territorio campano. Siamo diventate amiche fin da subito e ci siamo sostenute a vicenda per raggiungere un traguardo non facile: divenire guide turistiche abilitate della Regione dopo aver superato un esame scritto e uno orale. Raggiunto questo obiettivo abbiamo pensato a come poter unire le forze, le nostre diverse attitudini e competenze alservizio di questa nostra grande passione. E così a marzo 2016 nascono Le Capere. Donne che raccontano Napoli. Si tratta di un’associazione di promozione turistica.

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Quando l’amore per la cultura della propria città e una sentita appartenenza ad essa si trasformano in qualcosa di più, l’impegno e la determinazione aiutano a dare vita ad associazioni come quella de Le Capere, Donne che raccontano Napoli. L’entusiasmo ma anche la necessità di dare voce ai luoghi per permettere a tutti, turisti e cittadini, di conoscere la storia di una così ricca città come Napoli, hanno dato l’input a tre giovani ragazze partenopee, Laura, Valeria e Margherita, tre guide turistiche abilitate dalla regione Campania, a collaborare in questa coraggiosa avventura, quella di promuovere il territorio, alla ricerca di Napoli e della Campania sotto nuove e curiose vesti, partendo dalla tradizione. Noi di Eroica Fenice le abbiamo intervistate.

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Tre donne campane, appassionate della loro terra, che hanno voglia di raccontare ciò che molte volte è invisibile agli occhi dei turisti e dei napoletani stessi. E’ così che prende vita Le Capere. Donne che raccontano Napoli, una neonata associazione culturale.
Come le antiche pettinatrici portavano di casa in casa informazioni e curiosità, Laura, Valeria e Margherita racconteranno ad orecchie attente e curiose, storie, tradizioni e cultura di Napoli e della Campania.
“Il nostro obiettivo? Portarvi alla scoperta dei luoghi più belli e suggestivi, attraverso tour artistici, archeologici, enogastronomici, naturalistici e tanto altro ancora! Insomma: in Campania con noi l’antico pettegolezzo diventa cultura!”

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“Il nostro obiettivo? Portarvi alla scoperta dei luoghi più belli e suggestivi, attraverso tour artistici, archeologici, enogastronomici, naturalistici e tanto altro ancora! Insomma: in Campania con noi l’antico pettegolezzo diventa cultura!” Tutto parte dalla scelta del nome curioso e accattivante, ma al contempo fortemente legato alla storia napoletana. Le capere infatti non erano semplicemente “inciucesse”, donne pronte a svelare segreti di altri,  ma prima di tutto lavoratrici; pettinatrici che passavano da un basso ad un piano nobile, da una popolana ad una ricca matrona, pronte a soddisfare e intrattenere con curiosità e leggende le loro clienti.

Questo è solo l’inizio della storia. Quella storia che appartiene alle preparatissime guide turistiche e che attraverso i loro tour renderanno anche un po’ più nostra, con viaggi nel tempo, voli pindarici e ricadute tra i vicoli e i sampietrini di una Napoli forse ancora sconosciuta. Si parte ufficialmente sabato 12 marzo alle 17:00 con un suggestivo evento inaugurale che comincerà da Piazza del Plebiscito (tra le due statue equestri) a Napoli. 

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